BARONA CUP: EL CHUPACABRE DI NUOVO VINCENTE
Torna Fasciale, tornano i trofei in bacheca

In pochi avrebbero scommesso su una squadra costruita con gli scarti del calcio professionistico, praticamente senza budget e con un allenatore esordiente. Una squadra uscita a pezzi dall'unica gestione non-Fasciale degli ultimi 17 anni.
Ma alla fine, il talento e l'esperienza del Presidente Fasciale hanno avuto la meglio, permettendo al Chupa di portare a casa l'ennesimo trofeo, il 15.o per il Presidentissimo, il primo dell'era Latella.
Una finale di Barona Cup senza storia, quasi come quella tra Alcaraz e Sinner agli Internazionali di Roma. Solo che contro i fuoriclasse gialloneri non c'erano dei fenomeni alla Sinner ma solo il buon Fiocchi, già finalista miracolato, che anche quest'anno vincerà un titolo l'anno prossimo.
"Ho sempre creduto nel mister Latella - ha dichiarato Fasciale - perchè non condividiamo solo il nome ma tante idee calcistiche. Certo io avrei sicuramente gestito meglio l'organico e fatto scelte di formazione che avrebbero potuto portare altri risultati, ma la Barona Cup era il vero obiettivo stagionale e l'abbiamo portato a casa in scioltezza".
"Al mercato di riparazione abbiamo acquistato Pedro - ha aggiunto Mister Latella - proprio studiando il calendario e con la consapevolezza che avrebbe giocato contro l'Inter giusto nel giorno della finale di Barona Cup. Sono anche andato allo stadio a godermi lo spettacolo della sua doppietta, esultando come un bambino a entrambe le reti".
Una giornata di grandi soddisfazioni per El Chupacabre, il meritato proseguimento della gestione Fasciale e l'inizio di una promettente carriera per Mister Latella.
(Nella foto, Pedro esulta per la doppietta ma tiene il lutto al braccio per lo scudetto buttato nel cesso dall'Inter)
Ma alla fine, il talento e l'esperienza del Presidente Fasciale hanno avuto la meglio, permettendo al Chupa di portare a casa l'ennesimo trofeo, il 15.o per il Presidentissimo, il primo dell'era Latella.
Una finale di Barona Cup senza storia, quasi come quella tra Alcaraz e Sinner agli Internazionali di Roma. Solo che contro i fuoriclasse gialloneri non c'erano dei fenomeni alla Sinner ma solo il buon Fiocchi, già finalista miracolato, che anche quest'anno vincerà un titolo l'anno prossimo.
"Ho sempre creduto nel mister Latella - ha dichiarato Fasciale - perchè non condividiamo solo il nome ma tante idee calcistiche. Certo io avrei sicuramente gestito meglio l'organico e fatto scelte di formazione che avrebbero potuto portare altri risultati, ma la Barona Cup era il vero obiettivo stagionale e l'abbiamo portato a casa in scioltezza".
"Al mercato di riparazione abbiamo acquistato Pedro - ha aggiunto Mister Latella - proprio studiando il calendario e con la consapevolezza che avrebbe giocato contro l'Inter giusto nel giorno della finale di Barona Cup. Sono anche andato allo stadio a godermi lo spettacolo della sua doppietta, esultando come un bambino a entrambe le reti".
Una giornata di grandi soddisfazioni per El Chupacabre, il meritato proseguimento della gestione Fasciale e l'inizio di una promettente carriera per Mister Latella.
(Nella foto, Pedro esulta per la doppietta ma tiene il lutto al braccio per lo scudetto buttato nel cesso dall'Inter)